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troppi extracomunitari troppi furti e i carabinieri dove sono? i valsassinesi stanno diventando esteri grazie comuni controlli ce ne sono secondo voi? vicino a me 20 persone in 40 metri quadri vergogna e guai a dire qualcosa ti tagliano le gomme grazie carabinieri e questo è controllo?
Il problema della sicurezza è sicuramente molto sentito e merita un post dedicato. Mi permetto però di osservare che in Valsassina è meno legato che altrove alla presenza di stranieri, almeno a giudicare anche da alcuni recenti fatti di cronaca.
giusto flavio ma prechè noi in terra straniera siamo rispettosi e loro fanno come vogliono in italia''''''' piu controlli è meglio per tutti sia dalla pola che da parte enti comunali vedi residenze ecc ecc
Questo è un tema che andrebbe discusso nel post sulla promozione del turismo. In ogni caso, nonostante i prezzi, mi sembra che a Bobbio ci sia sempre il pienone e quindi non credo che l'ITB abbia alcun interesse a ridurre i prezzi. Penso invece che debbano cercare di aumentare l'afflusso nei giorni feriali con iniziative simili a "mangia e scia" che permetteva di sciare e pranzare a prezzi ragionevoli.
Vero, ma mi sembra che questa vicinanza non sia sfruttata fino in fondo. In Trentino, ma anche in Svizzera, ci sono diverse località con piste illuminate ed aperte anche di sera. Credo che sarebbero molti i milanesi interessati a farsi una sciata serale infrasettimanale, dato che in poco più di un'ora sarebbero sulle piste (traffico permettendo). Sarebbe poi intelligente organizzare anche un trasporto pubblico dedicato (linea diretta Lecco FS -Impianti ITB), in modo tale che si possano raggiungere i piani di Bobbio senza prendere la macchina (magari proponendo un biglietto integrato autobus + abbonamento serale)
Ciao sono Franco di Monza: veramente bella l'idea di illuminare alcune piste a Bobbio. In meno di un'ora potrei venire a farmi una sciatina serale ... alternativa invernale al cinema
Rispondo al penultimo commento. Il fatto che si inizi a parlare e vengano fuori delle idee (alcune forse nuove, altre sicuramente meno) è già un fatto positivo. La speranza è ovviamente quella che qualcuno prima o poi raccolga le migliori e cerchi di svilupparle, ma sicuramente non sarà una cosa facile e tanto meno veloce. Comunque alcuni amministratori locali ci hanno detto di leggere questo blog, cosa che ci fa sperare di poter dare un piccolo contributo.
la valle è un po franosa vedi ultima zucco angelone prima che capiti disgrazie ci sono controlli da parte forestale comuni ove costruire e non ove le montagne sono più vulnerabili? a voi le risposte
I comuni hanno l'obbligo di dotarsi di un PGT (Piano di Governo del Territorio) che contiene, tra l'altro, un'analisi del territorio comunale dal punto di vista geologico, ambientale, urbanistico, viabilistico, infrastrutturale ...., ed un piano delle regole che definisce la destinazione delle aree (in particolare individua quelle destinate all'agricoltura, quelle di interesse paesaggistico, storico o ambientale e le aree che non saranno soggette a trasformazione urbanistica).
è meglio sapere e dire alla popolazione attraverso annunci o altro sapere le aree piu a rischio per non succedere altro ex abitante di bindo trasferito a maggio per paura della frana ciao a tutti
i giovani non puliscono più i boschi gli anziani dicono costruiscono ove non si puo i controlli forestali dove sono''''''''''''''''''''''''' vedi ultima frana a introbio vedi balisio al distributore e poi la prossima?
Il problema della manutenzione dei boschi in montagna è sicuramente molto rilevante per tutte le conseguenze, a volte anche drammatiche, che una mancata gestione del patrimonio agro-silvo-pastorale può determinare. Per far fronte a questo problema sono stati istituiti i Consorzi Forestali (per informazioni, visitate i siti http://www.consorziforestali.it/ e http://www.valsassina.it/pagina.asp?IDPagina=246), ma evidentemente, almeno sul nostro territorio, non riescono a svolgere pienamente il loro mandato. Sicuramente varrà la pena approfondire il tema in un post dedicato.
sono marco ho letto la lettera mandata a voi il vostro lettore ha ragione e anche questi commenti ma da come vedo io da viaggiatore in valsassina come lavoro vedo sempre sassi sulla strada e frane preucopanti ma i vostri comuni cosa fanno?deve sempre scappare disgrazie?conunque ne fa sempre le spese il povero cittadino grazie
dalla provincia di Monza vengo a godere della vostra bella valle ma ogni anno aimentano le auto e le case...mi spingo sempre piu' a nord ma anche in valvarrone stanno cominciando a "captare acqua" come vogliono fare in val biandino...se continuate a distruggere la vostra valle e a spingere noi turisti sempre piu' a nord ci mandate dritti dritti in valtellina! Non spingete piu', io e molti altri vorremmo restare da Voi!!!
ignoranza dei comuni colpisce ancora in una valle dove nasce acqua da ogni roccia siamo stati capaci di dare ad una societa esterna la gestione dell acqua con relativo guadagno non certamente per i comuni della valle evviva i sindaci ma fatemi il piaciere paolo da introbio
Paolo, si può essere d'accordo o meno su quanto sostiene il Presidente della Comunità Montana (a me, ad esempio, sembra che vi siano anche altre priorità oltre a quelle citate, come la mancanza di opportunità di lavoro qualificato) ma sarebbe più serio fare delle osservazioni specifiche e non solo liquidare l'intervista come stai facendo
Complimenti per il blog, ma per ora non ho nuovi argomenti da suggerire
RispondiEliminaPROMOZIONE TURISTICA DELLA VALLE: COME?
RispondiEliminaManca un soggetto unico e FORTE, come invece accade in alti comprensori simili e VINCENTI.
Vogliamo parlarne?
OPERE PUBBLICHE MAI TERMINATE O NON USATE!!
RispondiEliminatroppi extracomunitari troppi furti e i carabinieri dove sono? i valsassinesi stanno diventando esteri grazie comuni controlli ce ne sono secondo voi? vicino a me 20 persone in 40 metri quadri vergogna e guai a dire qualcosa ti tagliano le gomme grazie carabinieri e questo è controllo?
RispondiEliminaIl problema della sicurezza è sicuramente molto sentito e merita un post dedicato. Mi permetto però di osservare che in Valsassina è meno legato che altrove alla presenza di stranieri, almeno a giudicare anche da alcuni recenti fatti di cronaca.
RispondiEliminagiusto flavio ma prechè noi in terra straniera siamo rispettosi e loro fanno come vogliono in italia'''''''
RispondiEliminapiu controlli è meglio per tutti sia dalla pola che da parte enti comunali vedi residenze ecc ecc
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bisogna fare organizzare promozionare per i turisti e i giovani a bobbio il giornaliero costa come quasi st morizt ma vuoi mettere il servizio
RispondiEliminaQuesto è un tema che andrebbe discusso nel post sulla promozione del turismo. In ogni caso, nonostante i prezzi, mi sembra che a Bobbio ci sia sempre il pienone e quindi non credo che l'ITB abbia alcun interesse a ridurre i prezzi. Penso invece che debbano cercare di aumentare l'afflusso nei giorni feriali con iniziative simili a "mangia e scia" che permetteva di sciare e pranzare a prezzi ragionevoli.
RispondiEliminabobbio è fortunato perckè è vicinissimo a lecco e milano sono informazioni ascoltate molte volte a voi il pensiero
RispondiEliminaVero, ma mi sembra che questa vicinanza non sia sfruttata fino in fondo. In Trentino, ma anche in Svizzera, ci sono diverse località con piste illuminate ed aperte anche di sera. Credo che sarebbero molti i milanesi interessati a farsi una sciata serale infrasettimanale, dato che in poco più di un'ora sarebbero sulle piste (traffico permettendo). Sarebbe poi intelligente organizzare anche un trasporto pubblico dedicato (linea diretta Lecco FS -Impianti ITB), in modo tale che si possano raggiungere i piani di Bobbio senza prendere la macchina (magari proponendo un biglietto integrato autobus + abbonamento serale)
RispondiEliminatante belle idee ma arriveranno alle orecchie di qualcuno? manca turismo e molti giovani che prendono la valtellina che ofre molto e noi?
RispondiEliminaCiao sono Franco di Monza: veramente bella l'idea di illuminare alcune piste a Bobbio. In meno di un'ora potrei venire a farmi una sciatina serale ... alternativa invernale al cinema
RispondiEliminaRispondo al penultimo commento. Il fatto che si inizi a parlare e vengano fuori delle idee (alcune forse nuove, altre sicuramente meno) è già un fatto positivo. La speranza è ovviamente quella che qualcuno prima o poi raccolga le migliori e cerchi di svilupparle, ma sicuramente non sarà una cosa facile e tanto meno veloce. Comunque alcuni amministratori locali ci hanno detto di leggere questo blog, cosa che ci fa sperare di poter dare un piccolo contributo.
RispondiEliminala valle è un po franosa vedi ultima zucco angelone prima che capiti disgrazie ci sono controlli da parte forestale comuni ove costruire e non ove le montagne sono più vulnerabili? a voi le risposte
RispondiEliminaI comuni hanno l'obbligo di dotarsi di un PGT (Piano di Governo del Territorio) che contiene, tra l'altro, un'analisi del territorio comunale dal punto di vista geologico, ambientale, urbanistico, viabilistico, infrastrutturale ...., ed un piano delle regole che definisce la destinazione delle aree (in particolare individua quelle destinate all'agricoltura, quelle di interesse paesaggistico, storico o ambientale e le aree che non saranno soggette a trasformazione urbanistica).
RispondiEliminaè meglio sapere e dire alla popolazione attraverso annunci o altro sapere le aree piu a rischio per non succedere altro ex abitante di bindo trasferito a maggio per paura della frana ciao a tutti
RispondiEliminai giovani non puliscono più i boschi gli anziani dicono costruiscono ove non si puo i controlli forestali dove sono''''''''''''''''''''''''' vedi ultima frana a introbio vedi balisio al distributore e poi la prossima?
RispondiEliminaIl problema della manutenzione dei boschi in montagna è sicuramente molto rilevante per tutte le conseguenze, a volte anche drammatiche, che una mancata gestione del patrimonio agro-silvo-pastorale può determinare. Per far fronte a questo problema sono stati istituiti i Consorzi Forestali (per informazioni, visitate i siti http://www.consorziforestali.it/ e http://www.valsassina.it/pagina.asp?IDPagina=246), ma evidentemente, almeno sul nostro territorio, non riescono a svolgere pienamente il loro mandato. Sicuramente varrà la pena approfondire il tema in un post dedicato.
RispondiEliminasono marco ho letto la lettera mandata a voi il vostro lettore ha ragione e anche questi commenti ma da come vedo io da viaggiatore in valsassina come lavoro vedo sempre sassi sulla strada e frane preucopanti ma i vostri comuni cosa fanno?deve sempre scappare disgrazie?conunque ne fa sempre le spese il povero cittadino grazie
RispondiEliminadalla provincia di Monza vengo a godere della vostra bella valle ma ogni anno aimentano le auto e le case...mi spingo sempre piu' a nord ma anche in valvarrone stanno cominciando a "captare acqua" come vogliono fare in val biandino...se continuate a distruggere la vostra valle e a spingere noi turisti sempre piu' a nord ci mandate dritti dritti in valtellina! Non spingete piu', io e molti altri vorremmo restare da Voi!!!
RispondiEliminaDISCUTIAMO DELLA SITUAZIONE AL PIAND ELLE BETULLE: lo suggeriscono vari interventi autorevoli avanzati in questi giorni.
RispondiEliminaignoranza dei comuni colpisce ancora in una valle dove nasce acqua da ogni roccia siamo stati capaci di dare ad una societa esterna la gestione dell acqua con relativo guadagno non certamente per i comuni della valle evviva i sindaci ma fatemi il piaciere paolo da introbio
RispondiEliminama il presidente della comunita montana sa cosa dice? se non lo sa si guardi il video e si faccia un bel esame di coscienza paolo da introbio
RispondiEliminaPaolo, si può essere d'accordo o meno su quanto sostiene il Presidente della Comunità Montana (a me, ad esempio, sembra che vi siano anche altre priorità oltre a quelle citate, come la mancanza di opportunità di lavoro qualificato) ma sarebbe più serio fare delle osservazioni specifiche e non solo liquidare l'intervista come stai facendo
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