Vi rimandiamo ad una serie di articoli pubblicati su ValsassinaNews sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e del turismo, che possono essere un punto di partenza per una riflessione sull'argomento.
Non mi è chiaro se il riferimento sia a quelli che salgono in valle la domenica, a quelli che hanno acquistato una seconda casa, o a quelli, come il sottoscritto, che si sono trasferiti! :-) In ogni caso temo che qualunque tipo di sviluppo turistico non possa far a meno dei milanesi.
Buongiorno, vivo in provincia di Lecco e sono una studentessa di Design al Politecnico di Milano; sto per laurearmi con una tesi legata proprio a questo tema, un progetto di design dei servizi per lo sviluppo turistico-territoriale della Valsassina. Vi faccio i miei complimenti sia per VN, dal quale ho tratto molte notizie interessanti per la mia tesi, che per questa nuova iniziativa, si parla molto dello sviluppo turistico del territorio valsassinese, ma mancava un luogo in cui potersi esprimere e confrontare su questi temi.
Ripropongo due commenti apparsi in un altro post, ma pertinenti con la tematica trattata in questo.
Anonimo ha detto... Il grande problema dei prossimi anni (già ci sono le avvisaglie adesso) è il continuo aumento di automobili in valle... Soprattutto da parte dei "turisti" di passaggio che magari non comperano nemmeno il pane e poi vedendo che in certi paesi non c'è molto di attrattivo per chi è di passaggio, lascia solo fumi, parcheggi intasati e auto (molte volte da demolire) in circolazione. Bisognerebbe attuare un sistema di chiusura alle auto. Numero chiuso e possibilità con navette (o muli...) di portare in giro la gente... Perché mai siamo scappati dalla Metropoli e da Milano se poi le auto ce le portiamo dietro anche qui? 05 novembre, 2010
Anonimo ha detto... una nuova forma di turismo potrebbe essere quello itinerante. creare aree di sosta attrezzate [tra l altro dovrebbero esserci contributi regionali].i turisti in camper fruirebbero delle bellezze del territorio in ogni stagione portando soldini nelle casse degli esercizi e lasciando intatto il territorio già compromesso.basta vedere in Francia l' accoglienza a questa forma di turismo: appunto, in Francia, in Italia siamo ancora molto lontani! 05 novembre, 2010
Per coloro che sono interessati al tema del turismo, segnaliamo il seguente workshop che si terrà a Chiuro l'11-12 novembre: " Il turismo della media montagna: quali strategie e interventi in un contesto che cambia?" http://www.climalptour.it/content/view/15
Di seguito una breve sintesi del workshop "Turismo di media montagna: quali strategie ed interventi in un contesto che cambia?” tenutosi a Chiuro l’11 e 12 novembre. Ci sono alcune buone idee anche per la Valsassina!
Prima di illuminare le piste di sci ai Piani di Bobbio bisognerebbe dotare di illuminazione l'ovovia. Senza quello non può funzionare. Visto il successo delle serate al Corvatsch, sfruttare Bobbio la sera potrebbe certamente essere un business!
Sempre in tema di valorizzazione della pista ciclabile, oltre al noleggio biciclette sarebbe bello che noleggiassero altre attrezzature quali skiroll, pattini in linea, ...e magari anche dei Rishò (visto che d'estate la pista è frequentata molto da famiglie, potrebbe essere un servizio d'interesse)!
Per chi volesse approfondire il tema del turismo alpino, il link ad un dossier del WWF (http://www.wwf.it/UserFiles/File/News%20Dossier%20Appti/DOSSIER/alpi/Alpi%20e%20turismo_Trovare%20punto%20di%20equilibrio_2007.pdf). Buona lettura
BENE. SIAMO ARRIVATI AGLI SCONTI AD PAESEM!(http://www.valsassinanews.com/index.php?page=articolo&id=4474) L'ITB FA LO SCONTO A QUELLI DI PASTURO. E GLI ALTRI VALSASSINESI CHE SI BECCANO IL TRAFFICO DEI TURISTI CHE VANNO A SCIARE???
Ciao a tutti!!!! Sono Marco Pellizzaro di "Peli bike".Il noleggio di biciclette nel mio negozio(esattamente di fronte ai Carabinieri a Introbio)ESISTE!!!!!!Quindi è inutile dire che non esiste quando non si sanno le cose....Inoltre è molto vicino alla ciclabile (si fanno solo 20 metri su marciapiede per poi non trovare più nessuna macchinaentrando in ciclabile!!!!!).Inoltre c'èè la disponibilità di NON fare nessun parcheggio di auto ABUSIVO essendoci di fronte a "Peli bike" un parcheggio enorme.Certo,non c'è nessuna pubblicità sulla ciclabile ma tenete conto che è aperto solo da Maggio 2010!!!!!Provvederò anche a questo....ORA SAPETE CHE IN VALSASSINA C'E' UN NOLEGGIO DI BICICLETTE!!!!!! Buona giornata a tutti!!!!!! Marco Pellizzaro "Peli Bike"
Ciao Marco. Per quanto mi riguarda conosco benissimo la tua attività, dato che sono tuo cliente :-)! Non so se la conosce chi ha proposto di aprire un noleggio sulla ciclabile, ma probabilmente la richiesta è che fosse proprio sulla ciclabile in modo da essere ben visibile dai turisti a cui sarebbe prevalentemente indirizzato il servizio. Capisco che l'apertura di una tale attività potrebbe andare contro i tuoi legittimi interessi, ma ovviamente nessuno ti proibisce di esser tu stesso ad offrire il servizio, magari mettendoti d'accordo con i due chioschi sulla ciclabile affinché siano loro a dare in noleggio le tue biciclette.
Se si chiede di avere 1 noleggio proprio sulla ciclabile mi spiace ma io il negozio non lo posso spostare....La questione non è quella di essere contro i miei interessi ma che in negozio CI SONO SOLO IO!!!!!O tengo aperto il negozio o sono in ciclabile a noleggiare.Poi io non vedo nessun disagio a partire dal mio negozio rispetto ai chischi.E'forse più comodo partire da"Peli bike"x',come ho già spiegato,si lascia la macchina a 10 mt dal negozio e a 20 mt dalla ciclabile:PIU'COMODO DI COSI'!!!!!!sempre che si conosca dove è..... Ok,nessuno mi proibisce di offrire il servizio ai chischi ma tu credi effettivamente che i chioschi paghino il noleggio di biciclette a me per poi andare a rinoleggiarle al pubblico???? Sai di quali cifre stiamo parlando???? Scusa ma mi sembra una proposta non realizzabile..... AL GIORNO D'OGGI SI E' ABITUATI A NON FARE PIU' NEANCHE 1 PASSO A PIEDI:SI CHIEDE DI AVERE TUTTO A PORTATA DI AUTO.LA SI POSTEGGIA DAVANTI AD OGNI ESERCIZIO(AVENDO 1 PARCHEGGIO ENORME A 10 MT...)PUR DI NON ATTRAVERSARE LA STRADA A PIEDI!!!! Questo mi sembra un eccesso...... Buona giornata!!!! Marco
Marco, la richiesta di avere un noleggio sulla ciclabile non è mia e mi sono solo permesso di ipotizzare una soluzione per offrire un servizio a chi, trovandosi sulla ciclabile, desiderasse noleggiare una bici. Saluti
VERAMENTE NEL POST INIZIALE NON VIENE RICHIESTO UN NOLEGGIO SULLA CICLABILE MA X LA CICLABILE.....E' STATO AGGIUNTO NELLA DISCUSSIONE NON DI VERTO DA ME. BUONA GIORNATA!!!!!!!
Al Pian delle Betulle il problema del turismo sostenibile lo stanno risolvendo tenendo chiusi gli impianti. Così, niente turisti e niente problemi. Sarà il nostro futuro?
Per capire quanto sia triste la situazione turistica in Valsassina, guardate i pacchetti DORMI E SCIA proposti sul sito della ITB http://www.pianidibobbio.com/index.php?option=com_content&view=article&id=386&Itemid=143. Su 9 "alberghi", solo 2 sono in valle, gli altri o a Lecco o ancora più lontani. Come si fa a proporre un'offerta simile?
ALL'ITB HANNO UN GRAN SENSO DELL'UMORISMO: "Proposte uniche e complete con cui soggiornare in strutture vicine alle piste e trascorrere intere giornate sulla neve dei Piani di Bobbio" STRUTTURE VICINE ALLE PISTE!!!!!!!! MA NON SI VERGOGNANO??????
ma non pensano che la gente puo permettersi a volte solo una giornata?vedi i costi per le famiglie e gli aumenti e le buste paghe son sempre quelle vergognatevi
Ad intervenire dovrebbero essere anche gli albergatori della zona. Già, ma quali albergatori? E se poi gli arriva gente e sono costretti a lavorare anche in settimana? Magari tenere aperto il mercoledì? Siamo sicuri che l'ITB non abbia chiesto anche a loro? Come si fa a fidarsi di gente che appena viene buio tira giù la saracinesca per paura di spendere troppo in elettricità e riscaldamento? E se gli telefoni che arrivi alle 21 corri il rischio di sentirti rispondere che il cuoco (ma quale cuoco!!!??) è già andato a casa?
In effetti l'offerta DORMI E SCIA proposta da ITB lascia perplesso anche me, in quanto non è chiaro quale possa essere il vantaggio per i clienti tipo dei Piani di Bobbio (milanesi e brianzoli), i quali troveranno sicuramente più conveniente tornarsene a casa piuttosto che soggiornare a Lecco o dintorni, e magari ritornare in valle il giorno seguente. Sarebbe stato diverso, a mio avviso, se avessero proposto dei pacchetti skipass + pernottamento e cena nei diversi rifugi in quota, ma forse queste strutture non hanno bisogno di essere promozionate.
a bobbio paghi anche il parcheggio in mezzo alla palta e giornaliero e parcheggio 35 euro madesimo valmalenco 33 euro ma vuoi mettere? gio da lecco buon natale
leggo su valsassinanews del progetto dell'ippovia della valsassina. Non so di chi è il progetto, ma mi piace molto e penso che porterà molti turisti nella vostra bellissima valle. complimenti pietro (monza)
Alla fine il noleggio bici e skiroll sulla pista ciclabile proposto su questo post a fine 2010 è stato aperto in prossimità della sede della Comunità Montana. Ovviamente non ci attribuiamo il merito di aver suggerito l'idea che probabilmente era già nella mente di chi ha avviato l'iniziativa (altrimenti avrebbe potuto almeno ringraziarci :-)), ma ci felicitiamo per l'esistenza di un servizio in più per turisti e residenti.
Bella iniziativa, ma qualche domanda. E' privato? Chi lo gestisce? E' su terreno pubblico? Se sì, era necessario un bando pubblico? Come ha scelto la Comunità Montana? Gli serve la licenza per vendere panini e bibite? Pagano un affitto? Quanto? Grazie!
sarà stata la solita gestione in perfetto stile italico, con assegnazione ad amici o parenti. Infatti sul sito della comunità non c'è alcun bando! con buona pace di tutti i leghisti, in questo tra nord e sud non c'è proprio alcuna differenza!!
Beh, in comunità montana chi dirige la baracca è sempre lo stesso da tanti anni. Passano i presidenti ma lui rimane al suo posto. Sarà stato lui anche questa volta?
Cominciamo a rimandare a casa loro tutti i milanesi che invadono la nostra Valle. A casa, INVADERS!
RispondiEliminaNon mi è chiaro se il riferimento sia a quelli che salgono in valle la domenica, a quelli che hanno acquistato una seconda casa, o a quelli, come il sottoscritto, che si sono trasferiti! :-)
RispondiEliminaIn ogni caso temo che qualunque tipo di sviluppo turistico non possa far a meno dei milanesi.
Buongiorno, vivo in provincia di Lecco e sono una studentessa di Design al Politecnico di Milano; sto per laurearmi con una tesi legata proprio a questo tema, un progetto di design dei servizi per lo sviluppo turistico-territoriale della Valsassina.
RispondiEliminaVi faccio i miei complimenti sia per VN, dal quale ho tratto molte notizie interessanti per la mia tesi, che per questa nuova iniziativa,
si parla molto dello sviluppo turistico del territorio valsassinese, ma mancava un luogo in cui potersi esprimere e confrontare su questi temi.
Grazie Marta. Saremo lieti di ospitare tuoi interventi in questo ed altri post. A presto
RispondiEliminaRipropongo due commenti apparsi in un altro post, ma pertinenti con la tematica trattata in questo.
RispondiEliminaAnonimo ha detto...
Il grande problema dei prossimi anni (già ci sono le avvisaglie adesso) è il continuo aumento di automobili in valle... Soprattutto da parte dei "turisti" di passaggio che magari non comperano nemmeno il pane e poi vedendo che in certi paesi non c'è molto di attrattivo per chi è di passaggio, lascia solo fumi, parcheggi intasati e auto (molte volte da demolire) in circolazione. Bisognerebbe attuare un sistema di chiusura alle auto. Numero chiuso e possibilità con navette (o muli...) di portare in giro la gente... Perché mai siamo scappati dalla Metropoli e da Milano se poi le auto ce le portiamo dietro anche qui?
05 novembre, 2010
Anonimo ha detto...
una nuova forma di turismo potrebbe essere quello itinerante. creare aree di sosta attrezzate [tra l altro dovrebbero esserci contributi regionali].i turisti in camper fruirebbero delle bellezze del territorio in ogni stagione portando soldini nelle casse degli esercizi e lasciando intatto il territorio già compromesso.basta vedere in Francia l' accoglienza a questa forma di turismo: appunto, in Francia, in Italia siamo ancora molto lontani!
05 novembre, 2010
Per coloro che sono interessati al tema del turismo, segnaliamo il seguente workshop che si terrà a Chiuro l'11-12 novembre: "
RispondiEliminaIl turismo della media montagna: quali strategie e interventi in un contesto che cambia?"
http://www.climalptour.it/content/view/15
SOSTENIBILITà: MA IL lago di sasso IN VALBIANDINO, CHE FINE FARà COL NUOVO ACQUEDOTTO???????
RispondiEliminaDi seguito una breve sintesi del workshop "Turismo di media montagna: quali strategie ed interventi in un contesto che cambia?” tenutosi a Chiuro l’11 e 12 novembre. Ci sono alcune buone idee anche per la Valsassina!
RispondiEliminahttp://www.valsassinanews.com/index.php?page=articolo&id=4380
La pista ciclabile è sicuramente una forma di turismo sostenibile, ma andrebbe valorizzata. Possibile che non esista nemmeno un noleggio biciclette?
RispondiEliminail noleggio cè a introbio da negozio pelibike di fronte carabinieri
RispondiEliminacerto, ma non è esattamente in prossimità della pista ciclabile e non mi sembra neppure che sulla pista ciclabile ci siano delle indicazioni
RispondiEliminaBUONA L'IDEA DI ILLUMINARE ALCUNE PISTE DI SCI ALLA SERA AI PIANI DI BOBBIO ..... MAGARI ANCHE LA PISTA DI FONDO
RispondiEliminaCIAO
Prima di illuminare le piste di sci ai Piani di Bobbio bisognerebbe dotare di illuminazione l'ovovia. Senza quello non può funzionare. Visto il successo delle serate al Corvatsch, sfruttare Bobbio la sera potrebbe certamente essere un business!
RispondiEliminacomunque l'idea sembra buona ... ma è possibile che l'ITB non ci avesse ancora pensato?
RispondiEliminaSempre in tema di valorizzazione della pista ciclabile, oltre al noleggio biciclette sarebbe bello che noleggiassero altre attrezzature quali skiroll, pattini in linea, ...e magari anche dei Rishò (visto che d'estate la pista è frequentata molto da famiglie, potrebbe essere un servizio d'interesse)!
RispondiEliminaPer chi volesse approfondire il tema del turismo alpino, il link ad un dossier del WWF (http://www.wwf.it/UserFiles/File/News%20Dossier%20Appti/DOSSIER/alpi/Alpi%20e%20turismo_Trovare%20punto%20di%20equilibrio_2007.pdf). Buona lettura
RispondiEliminaBENE. SIAMO ARRIVATI AGLI SCONTI AD PAESEM!(http://www.valsassinanews.com/index.php?page=articolo&id=4474) L'ITB FA LO SCONTO A QUELLI DI PASTURO. E GLI ALTRI VALSASSINESI CHE SI BECCANO IL TRAFFICO DEI TURISTI CHE VANNO A SCIARE???
RispondiEliminaCiao a tutti!!!!
RispondiEliminaSono Marco Pellizzaro di "Peli bike".Il noleggio di biciclette nel mio negozio(esattamente di fronte ai Carabinieri a Introbio)ESISTE!!!!!!Quindi è inutile dire che non esiste quando non si sanno le cose....Inoltre è molto vicino alla ciclabile (si fanno solo 20 metri su marciapiede per poi non trovare più nessuna macchinaentrando in ciclabile!!!!!).Inoltre c'èè la disponibilità di NON fare nessun parcheggio di auto ABUSIVO essendoci di fronte a "Peli bike" un parcheggio enorme.Certo,non c'è nessuna pubblicità sulla ciclabile ma tenete conto che è aperto solo da Maggio 2010!!!!!Provvederò anche a questo....ORA SAPETE CHE IN VALSASSINA C'E' UN NOLEGGIO DI BICICLETTE!!!!!!
Buona giornata a tutti!!!!!!
Marco Pellizzaro "Peli Bike"
Ciao Marco. Per quanto mi riguarda conosco benissimo la tua attività, dato che sono tuo cliente :-)! Non so se la conosce chi ha proposto di aprire un noleggio sulla ciclabile, ma probabilmente la richiesta è che fosse proprio sulla ciclabile in modo da essere ben visibile dai turisti a cui sarebbe prevalentemente indirizzato il servizio. Capisco che l'apertura di una tale attività potrebbe andare contro i tuoi legittimi interessi, ma ovviamente nessuno ti proibisce di esser tu stesso ad offrire il servizio, magari mettendoti d'accordo con i due chioschi sulla ciclabile affinché siano loro a dare in noleggio le tue biciclette.
RispondiEliminaSe si chiede di avere 1 noleggio proprio sulla ciclabile mi spiace ma io il negozio non lo posso spostare....La questione non è quella di essere contro i miei interessi ma che in negozio CI SONO SOLO IO!!!!!O tengo aperto il negozio o sono in ciclabile a noleggiare.Poi io non vedo nessun disagio a partire dal mio negozio rispetto ai chischi.E'forse più comodo partire da"Peli bike"x',come ho già spiegato,si lascia la macchina a 10 mt dal negozio e a 20 mt dalla ciclabile:PIU'COMODO DI COSI'!!!!!!sempre che si conosca dove è.....
RispondiEliminaOk,nessuno mi proibisce di offrire il servizio ai chischi ma tu credi effettivamente che i chioschi paghino il noleggio di biciclette a me per poi andare a rinoleggiarle al pubblico????
Sai di quali cifre stiamo parlando????
Scusa ma mi sembra una proposta non realizzabile.....
AL GIORNO D'OGGI SI E' ABITUATI A NON FARE PIU' NEANCHE 1 PASSO A PIEDI:SI CHIEDE DI AVERE TUTTO A PORTATA DI AUTO.LA SI POSTEGGIA DAVANTI AD OGNI ESERCIZIO(AVENDO 1 PARCHEGGIO ENORME A 10 MT...)PUR DI NON ATTRAVERSARE LA STRADA A PIEDI!!!!
Questo mi sembra un eccesso......
Buona giornata!!!!
Marco
Marco, la richiesta di avere un noleggio sulla ciclabile non è mia e mi sono solo permesso di ipotizzare una soluzione per offrire un servizio a chi, trovandosi sulla ciclabile, desiderasse noleggiare una bici. Saluti
RispondiEliminaVERAMENTE NEL POST INIZIALE NON VIENE RICHIESTO UN NOLEGGIO SULLA CICLABILE MA X LA CICLABILE.....E' STATO AGGIUNTO NELLA DISCUSSIONE NON DI VERTO DA ME.
RispondiEliminaBUONA GIORNATA!!!!!!!
Al Pian delle Betulle il problema del turismo sostenibile lo stanno risolvendo tenendo chiusi gli impianti. Così, niente turisti e niente problemi. Sarà il nostro futuro?
RispondiEliminaPer capire quanto sia triste la situazione turistica in Valsassina, guardate i pacchetti DORMI E SCIA proposti sul sito della ITB
RispondiEliminahttp://www.pianidibobbio.com/index.php?option=com_content&view=article&id=386&Itemid=143.
Su 9 "alberghi", solo 2 sono in valle, gli altri o a Lecco o ancora più lontani. Come si fa a proporre un'offerta simile?
e faglielo capire qua ai super intellingentoni della valle? ma son proprio quadri la valle è morta e le gente va ove cè vita
RispondiEliminaALL'ITB HANNO UN GRAN SENSO DELL'UMORISMO: "Proposte uniche e complete con cui soggiornare in strutture vicine alle piste e trascorrere intere giornate sulla neve dei Piani di Bobbio" STRUTTURE VICINE ALLE PISTE!!!!!!!! MA NON SI VERGOGNANO??????
RispondiEliminama non pensano che la gente puo permettersi a volte solo una giornata?vedi i costi per le famiglie e gli aumenti e le buste paghe son sempre quelle vergognatevi
RispondiEliminaAd intervenire dovrebbero essere anche gli albergatori della zona. Già, ma quali albergatori? E se poi gli arriva gente e sono costretti a lavorare anche in settimana? Magari tenere aperto il mercoledì? Siamo sicuri che l'ITB non abbia chiesto anche a loro? Come si fa a fidarsi di gente che appena viene buio tira giù la saracinesca per paura di spendere troppo in elettricità e riscaldamento? E se gli telefoni che arrivi alle 21 corri il rischio di sentirti rispondere che il cuoco (ma quale cuoco!!!??) è già andato a casa?
RispondiEliminaIn effetti l'offerta DORMI E SCIA proposta da ITB lascia perplesso anche me, in quanto non è chiaro quale possa essere il vantaggio per i clienti tipo dei Piani di Bobbio (milanesi e brianzoli), i quali troveranno sicuramente più conveniente tornarsene a casa piuttosto che soggiornare a Lecco o dintorni, e magari ritornare in valle il giorno seguente. Sarebbe stato diverso, a mio avviso, se avessero proposto dei pacchetti skipass + pernottamento e cena nei diversi rifugi in quota, ma forse queste strutture non hanno bisogno di essere promozionate.
RispondiEliminaa bobbio paghi anche il parcheggio in mezzo alla palta e giornaliero e parcheggio 35 euro madesimo valmalenco 33 euro ma vuoi mettere? gio da lecco buon natale
RispondiEliminafinalmente l'ITB ha aggiunto tra gli alberghi convenzionati con "dormi e scia" uno di barzio. sarà merito delle "critiche" su valsassinathinklab?
RispondiEliminaleggo su valsassinanews del progetto dell'ippovia della valsassina. Non so di chi è il progetto, ma mi piace molto e penso che porterà molti turisti nella vostra bellissima valle. complimenti
RispondiEliminapietro (monza)
Alla fine il noleggio bici e skiroll sulla pista ciclabile proposto su questo post a fine 2010 è stato aperto in prossimità della sede della Comunità Montana. Ovviamente non ci attribuiamo il merito di aver suggerito l'idea che probabilmente era già nella mente di chi ha avviato l'iniziativa (altrimenti avrebbe potuto almeno ringraziarci :-)), ma ci felicitiamo per l'esistenza di un servizio in più per turisti e residenti.
RispondiEliminaBella iniziativa, ma qualche domanda.
RispondiEliminaE' privato? Chi lo gestisce? E' su terreno pubblico? Se sì, era necessario un bando pubblico? Come ha scelto la Comunità Montana? Gli serve la licenza per vendere panini e bibite? Pagano un affitto? Quanto? Grazie!
Immagino che il terreno sia della Comunità Montana, quindi bisognerebbe chiedere a loro.
RispondiEliminasarà stata la solita gestione in perfetto stile italico, con assegnazione ad amici o parenti. Infatti sul sito della comunità non c'è alcun bando! con buona pace di tutti i leghisti, in questo tra nord e sud non c'è proprio alcuna differenza!!
RispondiEliminaBeh, in comunità montana chi dirige la baracca è sempre lo stesso da tanti anni. Passano i presidenti ma lui rimane al suo posto. Sarà stato lui anche questa volta?
RispondiEliminaCamozzini sarà comunque al suo posto anche dopo che avranno abolito le comunità montane! :-)
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