martedì 26 ottobre 2010
Tutto quello che manca alla Valsassina...
A parte il mare, per il quale siamo arrivati con qualche milione di anni di ritardo, una più modesta piscina pubblica o l'ADSL (sulla quale nutriamo invece grosse speranze), alla Valsassina non manca proprio nulla. Se non la pensate esattamente così, approfittate di questo post!
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Da ex giovane dico: più occasioni di svago e incontro.
RispondiEliminaSicuramente una scuola superiore, affinchè i nostri figli non debbano andare fino a lecco o anche più lontano
RispondiEliminaAree per i cani.
RispondiEliminaAree per i cani.
Aree per i cani.
Aree per i cani.
Aree per i cani.
Aree per i cani.
Aree per i cani.
Per quanto riguarda le aree per cani, onestamente ho qualche dubbio sull'effettiva necessità, dato che ci troviamo in una valle con ampi spazi e non in una città. Per la scuola superiore, sicuramente sarebbe di grande utilità per gli studenti che escono dalle tre scuole medie della valle, ma ovviamente sarebbe necessario uno studio approfondito per capire se il bacino d'utenza della valle giustifichi l'insediamento di una scuola superiore. Certo è che, ad esempio, un comune come Calolziocorte con circa 14.000 abitanti (molti meno della Valsassina), più vicino a Lecco e meglio collegato (essendoci anche il treno), ha ben tre scuole superiori (Liceo, Istituto Tecnico Commerciale e Istituto Professionale), anche se è vero che Calolziocorte raccoglie un bacino di utenza da molti comuni limitrofi.
RispondiEliminauna pista d'atletica!
RispondiEliminaPer la scuola ci stiamo lavorando...
RispondiEliminaIl progette prevede in un primo momento un centro accredidato dalla Regione per la formazione obbligatoria di giovani lavoratori apprendisti e di cassa integrati; successivamente si pensa ad una scuola professionale.
Per un Liceo bisogna unire le forze...
Gianluca
Introbio Sviluppo
Secondo me manca una libreria... Possibile che devo andare fino a lecco per acquistare un libro?? Spero che su 20mila abitanti qualcuno con la passione della lettura ci sia!! O siamo tutti degli ignorantoni?????
RispondiEliminamanca tutto per i giovani piscina discoteca centri ritrovo iniziative lavorative e i sindaci cosa fanno? incassano fanno costruire e le case vecchie cadono che sviluppo ha la valle? impreditori edilizi incassano il comune incassa e il cittadino paga ma bravi-esempio la provinciale non è molto sicura la ciclabile quando piove è quasi impraticabile scendono massi e varie o no ed è un bel lavoro?
RispondiEliminai comuni incassano i soldi si sprecano e qualcuno diventa ricco ma non il povero operaio non tira la fine del mese aiutate gli extracomunitari ma bravi comuni e noi cittadini della valle? vergogna è ora di cambiare
RispondiEliminaCome dice Melissa, in effetti manca una libreria, che è un'attività privata ed evidentemente nessun imprenditore locale la ritiene un'attività remunerativa. Però forse manca anche un po' di fantasia. A Bruxelles (ma probabilmente esistono anche altrove) ho visto un'entoteca-libreria, peraltro gestita da italiani, dove i clienti degustano i vini passando tra gli scaffali dei libri, a volte anche ascoltando musica dal vivo, e spesso escono non solo avendo degustato qualche buon vino, ma anche con un libro. In sintesi sono riusciti a trasformare una libreria in un punto di aggregazione dove ci si reca anche se non si ha intenzione di acquistare un libro. Per una valle con pochi punti di aggregazione, potrebbe essere un buon modello.
RispondiEliminaSenza scomodare Bruxells anche a Milano si sono aperti dei bar-librerie ove anche nella pausa pranzo è possibile consultare un libro ed eventualmente deciderne l'acquisto.Potrebbe essere più fattibile.
RispondiEliminaBruxelles, Milano.....questa è la Valsassina , cerchiamo di tenerlo ben presente, qui ancora molti stanno aspettando un collegamento Internet decente, vero che sta arrivando ma siamo in ritardo di anni e poi non mi stupirei di vedere ragazzi sulla ciclabile che leggono sull' Ipad.... Sono d' accordo sul fatto di creare luoghi/punti di riferimento per la socializzazione....anche una scuola lo è se dotata di spazi ben arredati e strutturati....Utopia ?
RispondiEliminamanca un bel parco giochi per i bambini con i gonfiabili
RispondiEliminaAnna
vero Anna, ma per continuare ad essere dalla parte dei bambini, manca uno spazio attrezzato per la lunga stagione invernale.
RispondiEliminaChiara
vero basta plaistesion e varie i bambini devono vivere all aperto e godersi tutto il suo tempo senza pensieri che oggi sembrano gia adulti
RispondiEliminaCompletamente d'accordo. Quando ero bambino passavo la maggior parte del tempo in oratorio che, per quanto mi ricordi, era sempre aperto (parlo di Milano) e svolgeva una funzione sociale di grandissimo valore (quella di luogo di aggregazione, ma non solo). Non conosco bene la situazione degli oratori in valle perché i miei figli sono ancora troppo piccoli, ma forse non hanno le risorse per adempiere a quella funzione che una volta svolgevano. E purtroppo ad oggi non mi sembra che vi siano molte alternative.
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminaio parlo per l'alta valle, che frequento da 30 anni. La discoteca a Margno c'è, ma nessuno la vuole/è capace di gestirla quindi è chiusa.
Uguale la piscina per l'estate, non so se quest'anno ha aperto.
A Taceno la piscina dell'ex camping c'è, voi che ci vivete funziona? Basta sistemarla?
La scuola superiore c'è...a Piazzo. Lo so non tutti magari piace l'indirizzo, ma adesso come adesso la scuola alberghiera si è sistemata ed è molto rinomata, potrebbe dare moltissime idee per un lavoro futuro.
Non nego che molte cose che avete segnalato manchino, ma è anche vero che sono i GIOVANI a dover proporre e tirare fuori gli attributi, come facevamo io e i miei coscritti negli anni '90, c'erano gli animatori all'epoca, ma facevamo più iniziative noi!!
Quindi non aspettiamo sempre che venga il messia!! Molti già si impegnano....per altri è ora di darsi da fare!
Roberto, sono d'accordo che forse ci vorrebbe più iniziativa da parte dei giovani (ma non solo da parte loro), ma la mancanza di certe infrastrutture e servizi è un dato di fatto. Sicuramente potrebbero fare più pressione su chi dovrebbe realizzarle, ed è un po' il motivo per il quale è nato questo blog che, per il momento, sembra registrare una partecipazione poco attiva (molte visite ma pochi commenti/suggerimenti/proposte)
RispondiEliminaMi permetto di fare alcune considerazioni in ordine sparso, non credo che servirebbe una scuola superiore in Valsassina o meglio forse non è stata colta l'occasione di qualche anno fa indotta dal prolungamento dell'obbligo scolastico nel creare corsi professionali non presenti in provincia in grado di portare anche studenti da fuori un pò come avviene al centro professionale Aldo Moro di Valmadrera o per la stessa scuola alberghiera di Casargo, al momento con i numeri presenti in Valsassina e con la variegata offerta di indirizzi già presente in provincia ritengo sia difficile ritagliarsi uno spazio con numeri soddisfacenti, e poi siamo sicuri che anche se fosse presente una scuola superiore i genitori non continuerebbero a mandare i propri figli a Lecco? vediamo per esempio quanti ragazzini delle medie frequentano scuole lecchesi, scelta per carità rispettabilissima e condivisibile.
RispondiEliminaRitengo difficile che qualcuno di questi tempi apra una libreria in valsassina,sottolineo però che in molti paesi è presente una biblioteca...
Il problema degli spazi di aggregazione e occasioni di incontro per i giovani è un annoso, problema comune anche a molti altri posti, anzi sarei curiosa di sapere se esiste un luogo che ne è indenne..
Non penso che a mancare sia la discoteca,o meglio anche qui bisogna rapportarsi al bacino d'utenza non abbastanza grande perchè un locale di questo tipo prosperi considerato anche che oggi la gente si sposta molto di più ed è diventata più esigente quindi all'atto pratico non so quanti frequenterebbero con assiduità la discoteca " sotto casa" forse lo farebbero ragazzi più giovani che ancora non hanno autonomia per spostarsi, ma cinicamente non so quale gestore trarrebbe i mezzi di sostentamento necessari da questo target di clientela per fare andare avanti un locale, esperienze recenti penso l'abbiano dimostrato.
Temo purtroppo che il problema sia più ampio e utilizzi la mancanza di spazi come alibi, forse a mancare è invece la voglia di stere insieme e forse anche come diceva qualcuno prima di "sbattersi".
Oggi la gente si sposta molto di più, andare a Lecco non è più considerato un disagio ogni giorno lo fanno centinaia di persone per ragioni di studio, lavoro,salute etc..
quindi emulare fedelmente servizi che si trovano anche nel capoluogo può dimostrarsi fallimentare per una serie di motivi.
Porto l'attenzione su alcune proposte alcune già note che secondo me servirebbero alla valle, la prima è la riqualificazione di Paglio, sarebbe ossigeno per l'alta valle, il grosso problema è però il reperimento di fondi.
La seconda è la creazione durante l'anno di eventi di qualità in grado di far venire la gente in Valsassina, e non mi riferisco alla strabollita sagra anche se ci sono amministratori che gongolano nel bearsi di trionfali numeri realizzati la settimana di ferragosto !?!, eventi rivolti a particolari fasce di utenti in grado di lasciare risorse sul territorio sottoforma di pernottamenti nei pochi alberghi rimasti, acquisti etc...
un evento che si potrebbe creare senza eccessivi costi e che forse sarebbe anche una bella cosa per la famiglie valsassinesi è un christmas village con giochi e attrative natalizie quali babbi natali, elfi, musichette e quant'altro, è un escamotage di cui si sono dotate alcune città sprovviste dei tradizionali mercatini che furoreggiano in questo periodo per assicurarsi un pò di presenze..
potrebbe essere fatta una cosa analoga fatte le debite proporzioni anche da noi, sarebbe un servizio sia al residente che non dimentichiamocelo è il PRIMO TURISTA del luogo e anche a chi viene di fuori per esempio per farsi una sciata a bobbio o betulle.
paglio betulle la piu bella pista della valle ed era ad un costo accesibile anche per le famiglie bisogna ripristinarla personalmente preferisco spendere un capitale in valtellina ho 2 bimbi e moglie sciatori che a bobbio una giornata vuoi mettere i servizio e le piste?
RispondiEliminacreare qualcosa per i bambini per godersi il suo tempo sia d estate che per inverno vedi paese di babbo natale o altro ove anchio da adulto sentirmi un po bambino per dimenticare i problemi della vita che quotidianamente affrontiamo
RispondiEliminaUn Centro Benessere, Piscina Coperta/scoperta, e tra un massaggio, e altro
RispondiEliminaChiederci chi Siamo, da dove Veniamo, Cosa Vogliamo, Cosa mangiamo questa sera ?
ma visto che la comunita montana è grande non potevate fare delle docce e toilette a pagamento a favore della ciclabile? vedi livigno svizzera ecc fabio da lecco
RispondiEliminaForse la Valsassina tra 10 anni sarà davvero più bella, come dice Dadati nell'intervista pubblicata su questo blog, ma nel frattempo bisogna fare un sacco di cose e smetterla di costruire capannoni quando ce ne sono altrettanti abbandonati (ad esempio iniziate almeno a nascondere i capannoni esistenti con alberi e siepi). Purtroppo gli amministratori non hanno ancora capito che il paesaggio è la vera risorsa che va tutelata e che a tendere, se non verrà rovinato del tutto prima, porterà nuova ricchezza (un amico da Lecco)
RispondiEliminascusate , mi chiamo Cristiano e scrivo da Milano, da non molto tempo frequento la Valsassina dove mia moglie possiede una casa di vacanze a Casargo nella frazione di Narro. Il mio intervento è fatto da persona che non conosce la storia recente della frazione ma, essendo architetto con una sensibile attenzione l paesaggio, vorrei avere qualche notizia in merito al cosiddetto pensionato, ovvero una grande struttura ricettiva abbandonata da molti anni e malmessa. Qualcuno diceva che forse doveva essere riutilizzata come casa di poso, RSA ecc... Sicuramente tra voi ci sarà chi mi sa dare qualche informazione. grazie a tutti in anticipo e scusate se entro con ubn argomento un po isolato e del quale forse siete stanchi di parlarne
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