Pensate che sia utile avere un marchio per la Valsassina? E il vecchio marchio vi piace o ne vorreste un'altro? Quali elementi grafici dovrebbero comparire nel marchio?
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martedì 22 febbraio 2011
Servirebbe un marchio per promuovere la valle?
A dire il vero il marchio esiste (quello dell'immagine sottostante) e, come ci spiega Paolo Cagnotto nel post sulla promozione turistica, è stato utilizzato nei primi anni 80 per promuovere le manifestazioni che avevano luogo in valle. Da allora però è stato abbandonato e oggigiorno non viene utilizzato alcun segno distintivo nella promozione dei prodotti, dell'offerta turistica e dell'intero territorio.
Pensate che sia utile avere un marchio per la Valsassina? E il vecchio marchio vi piace o ne vorreste un'altro? Quali elementi grafici dovrebbero comparire nel marchio?
Pensate che sia utile avere un marchio per la Valsassina? E il vecchio marchio vi piace o ne vorreste un'altro? Quali elementi grafici dovrebbero comparire nel marchio?
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Ciao, parlo da turista, che, da quando è nato, passa una parte delle sue ferie nella seconda casa della mia famiglia, a Maggio.
RispondiEliminaCredo che un marchio di riferimento, sia turistico che a garanzia di provenienza certificata - nei prodotti alimentari, sarebbe un'ottima cosa.
Le strutture sono importantissime - e un pò mancano, il marketing è fondamentale.
Quali elementi grafici? Le Grigne :)
Ormai le Grigne le abbiamo messe già dappertutto... Compreso il logo del parco...
RispondiEliminaGrazie..
PC
saranno pure inflazionate, ma sono il vero simbolo della Valsassina. Che altro potremmo metterci in un marchio? paolo
RispondiEliminaHai pensato ai cabiadini? o alla foto di tua sorella?
RispondiEliminaHe he... dai cerchiamo di fare diventare questo uno spazio utile... senza insulti...
RispondiEliminaPoi se qualcuno ha parenti che assomigliano alla Grigna...
Paolo Cagnotto
Se pure Leonardo ha utilizzato le nostre montagne
RispondiEliminacome sfondo dei suoi capolavori ci sarà ben un
motivo!
Il simbolo della Valsassina è il leone, che peraltro compare anche nello stemma di Introbio, Barzio e Moggio e Ballabio (il che porterebbe acqua al mulino di chi vorrebbe Ballabio nella Comunità Montana della Valsassina) e non per niente fu usato da Paolo Cagnotto per disegnare la mascotte Grignotto trent'anni fa ....
RispondiEliminaVisto che mi tirate in ballo... Infatti il leone rampante, nella visualizzazione è diventato un leoncino che arrampica, con tanto di zaino... per trovare il nome avevamo fatto un concorso con i media di allora... e il coinvolgimento di comunità montana e comuni... Venne premiato il nome Grignotto... quindi il riferimento alle Grigne appare lampante... Il vincitore fu premiato anche alla Sagra delle sagre di alcuni fa, quando presidente della Comunità Montana era il papà dell'attuale sindaco di Barzio.
RispondiEliminaQuest'anno Grignotto compie proprio trent'anni nel mese di luglio...
Si potrebbero organizzare anche feste a tema...
Paolo Cagnotto
A ME PIACE DI PIU' GRIGNOLO, LA MASCOTTE DELLE MINIERE DEI RESINELLI! :-) UN FOLLETTO MI SEMBRA CHE RAPPRESENTI UN PO' MEGLIO L'AMBIENTE ALPINO PIUTTOSTO CHE UN LEONE!!
RispondiEliminaCerto che se le persone scrivessero almeno il nome... Grignolo (stessa desinenza) è perfetto per le miniere... anzi suggerirei di farne una bella serie (tipo puffi). Il leone, al pari dell'aquila sono elementi "storici" presi prorpio dallo stemma, ecco perché la scelta cadde sul leone (che è presente con più continuità negli stemmi e soprattutto in quello della Valsassina intesa come Consiglio di valle. Lo stesso che è rimasto per il Comune di Introbio che era quello dello stesso Consiglio).
RispondiEliminaGraficamente mi sfuggono le sembianze di Grignolo... Mi ricordo che una serie di nanetti sono stati situati nelle miniere dei Resinelli... però sono molto generici... Si potrebbero proporre degli stili grafici per tali folletti, da aggiungere all'iconografia popolare della Valle.
Paolo Cagnotto
Ma le miniere dei Resinelli sono in Valsassina? Visto che mi pare siano 4 i comuni che si spartiscono la proprietà dei Resinelli e che il più "valsassinese" dei 4 è Ballabio nemmeno appartenente alla nostra Comunità Montana!!!!!! Viva quindi il GRIGNOTTO
RispondiEliminaG.M.Pasturo
premesso che grignotto piace anche a me, non so quanto i turisti possano capire i riferimenti storici dietro la scelta di questo simbolo, che in effetti non è immediatamente legato all'immagine della montagna ....piero
RispondiEliminai turisti vanno stimolati...
RispondiEliminaPC
Il Grignotto non può essere un marchio. Il marchio è quello che c'è sulla maglietta del Grignotto e che rappresentava lago e montagna. Così dobbiamo "venderci", assieme!
RispondiEliminagiusto... però il grignotto non "sostituisce" il marchio... è un personaggio simbolo che accompagna a volte il marchio, che è tutto un'altra cosa rispetto al marchio stesso...
RispondiEliminaun po' come succede per le grandi manifestazioni sportive. Accanto al logo o al marchio c'è sempre la mascotte che si adatta alle varie manifestazioni-
Se avete voglia di leggervi n po' di storia del grignotto con rassegna stampa ecc...
http://www.immagine-valsassina.com/grignotto.php
P.C:
Mi è piaciuto il suggerimento di Grignotto con la maglietta della Valsassina e ho chiesto a Paolo di disegnarne una versione da utilizzare come speaker di eventi valsassina (lo trovate anche su VTL nella spalla destra). Spero vi piaccia!
RispondiEliminaBello... proprio figo!
RispondiEliminacarlo
Simpatico davvero!
RispondiEliminaLisa
Si proprio bello il Grignotto !!!
RispondiEliminacomplimenti per le belle idee.
buon lavoro.
Guglielmo
certo che un marchio serve per promuovere la valle, e ben venga anche la mascotte, ma qualcuno ha intenzione di usarli? e chi la fa tutta questa promozione? intanto l'alta valsassina e l'altopiano hanno dei marchi propri e promuovono solo se stessi, chissà con quali risultati, mentre il resto della valle è inesistente. il campanilismo è una vera piaga!
RispondiEliminaOvviamente il marchio dovrebbe essere utilizzato dai soggetti economici della valle e promosso da un'ente che per ora non esiste (soggetto unico per la promozione della Valsassina), per il quale la Comunità Montana sta lavorando da tempo. Quando ci sarà questo ente, le varie associazioni locali di promozione probabilmente perderanno di significato, anche se è auspicabile che in qualche modo vengano integrate nel soggetto unico.
RispondiEliminaIl campanilismo è anche bello, ma anti economico se si tratta di fare promozione... Storicamente ognuno fa per sè e perché non dovrebbe farlo se quando si mette assieme agli altri le cose non funzionano? Troppi comuni, troppe teste, troppi arrivisti... troppa ignoranza... Togliendo qualcuno di questi "troppi" probabilmente si ricomincerebbe ad usare la testa e a lavorare assieme...
RispondiEliminaUn deluso...
w la valsassina
RispondiEliminaPresto un ente unico di promozione del turismo in Valsassina e un marchio per tutta la valle (
RispondiEliminahttp://www.valsassinanews.com/index.php?page=articolo&id=5528)
Un altro tentativo, un altro marchio, altri soldi pubblici spesi e che si spenderanno. Sono pessimista: andrà a finire come le altre volte, cioè con gente che litiga e cerca di portare acqua al proprio mulino.
RispondiEliminaora che e'nata la nuova associazione Turismo Valsassina avremo l'ennesimo marchio che non utilizzera' nessuno per promuovere il territorio in quanto rappresentativo solo di una piccola parte di esso. Bella trovata!!!
RispondiEliminaE' una bella trovata anche non mettere mai nome e cognome...
RispondiEliminaAnonimo di turno
Ma l'anonimo del 6 aprile, prima di parlare di soldi pubblici... si rende conto di quello che dice o parla a vanvera come alcuni politici? L'associazione è privata e non usa soldi pubblici. anzi è nata per sopperire alla mancanza di fondi per la programmazione turistica del piccolo territorio... che in realtà è quasi tutto tranne l'Alta Valsassina...
RispondiEliminaNome e cognome (giusto per non rimanere anonimi...)
Il nuovo marchio potrà aver successo solo se identificherà il territorio e non una singola associazione. Dovrebbe pertanto:
RispondiElimina- nascere con il più ampio consenso, permettendo a diversi soggetti di presentare delle proposte e magari facendo scegliere tra le diverse alternative la popolazione (ad esempio tramite un sondaggio on-line)
- poter essere utilizzato da chiunque lo desideri anche personalizzandolo (ovviamente rispettando determinate condizioni)
Se, al contrario, identificherà un singolo soggetto, difficilmente potrà servire a molto.
Non sono d'accordo sulla scelta fatta da tutta la popolazione... Si vedono i disastri che la popolazione fa quando "sceglie". Meglio pochi e competenti che, anche se fanno scelte sbagliate sono identificabili e criticabili...
RispondiEliminaPC
Paolo, ho proposto di far scegliere un logo, non le politiche per lo sviluppo del settore turistico o altri argomenti per i quali servono sicuramente delle competenze specifiche. Ciao
RispondiEliminaE se mettessimo la marmotta dell'angelone ?
RispondiEliminavisto... se scateni la folla... ognuno ha una nazionale e un partito politico (o due... )
RispondiEliminaPC