Come migliorare la mobilità in valle?
Vi proponiamo una riflessione su questo tema partendo da un articolo pubblicato su VN. L'argomento dovrebbe interessare un po' tutti, sia quelli che utilizzano il trasporto pubblico, sia coloro che preferiscono il trasporto privato ma vorrebbero ridurne gli impatti negativi generati sul sistema ambientale, sociale ed economico.
CERTO CHE FINTANTO CHE UN CON L'AUTOBUS CI SI METTERA' PIU' DEL DOPPIO RISPETTO ALL'AUTO, IL TRASPORTO PUBBLICO SARA' SCELTO SOLO DA CHI NON NE PUO' FARE A MENO
RispondiEliminasono d'accordo con la proposta dell'articolo di collegare i centri dei paesi con la pista ciclabile attraverso delle vie ciclabili. sarebbe un modo per portare i turisti dentro i paesi. paolo
RispondiEliminaottima idea, quella di collegare i centri con la pista ciclabile ma il problema è la provinciale che, se percorsa in bici diventa un suicidio! Sono un "turista" e vorrei davvero poter usare la bici soprattutto d' estate ma sulla provinciale i "pazzi" che sfrecciano avelocità assurde sono davero troppi!
RispondiEliminaMa ecco la mia proposta: costruire anche in valsassina, come nel reso del territorio rotonde, soprattutto a Balisio dove purtroppo c'è già scappato il morto per colpa dei soliti pazzi ma anche di uno stop anacronistico e pericoloso! Un secondo suggerimento: dissuasori di velocità per permettere di usufruire in tutta sicurezza dell' unica ma, haimè rettilinea e lunghissima, strada che attraversa la Vs bellissima valle! Grazie dello spazio
ad Introbio il problema non si pone in quanto c'è già un sottopassaggio. In altri paesi si potrebbero realizzare dei sottopassaggi ciclopedonali: costeranno più delle rotonde, ma sarebbero sicuramente più sicuri
RispondiEliminaper quanto riguarda il trasporto pubblico andrebbe ripensato soprattutto tra paese a paese piuttosto che il classico " pullmone" SAL uno ogni 1-2 ore se va bene potrebbe essere messo in campo un servizio con minibus più piccoli e più flessibili rispetto ai bisogni della gente che ne fruisce, perchè allo stato delle cose non si può parlare di servizio pubblico tra paese a paese.
RispondiEliminaL'alternativa è il car pooling, che poi non è altro che una forma evoluta di autostop, che garantisce la sicurezza sia di chi offre il passaggio che di chi lo riceve. Un esempio è il servizio offerto da Jungo (http://www.jungo.it), ma ormai ci sono molti altri esempi in Italia.
RispondiEliminaRagazzi, non andiamo alla ricerca di soluzioni troppo all' avanguardia, stiamo coi piedi per terra! Abbiamo una ciclabile che è un gioiello, approfittiamone, sviluppiamola e allunghiamola, perfezioniamola magari con un servizio di noleggio biciclette, per i bambini potrebe essere bello anche un trenino ( assolutamente elettrico ) che la percorre tutta! In inverno potrebbe esserci una grande slitta, magari trainata da un cavallo ( per le renne ci possiamo attrezzare ) Insomma ... con poca spesa massima resa, e ciò che non guasta, più turisti e un po di lavoro per nuovi operatori del settore! Che ne dite?
RispondiEliminain inverno la pista ciclabile potrebbe essere utilizzata come pista da fondo. Basterebbe battere la neve!
RispondiEliminahttp://www.vaol.it/it/notizie/valtellina-e-arrivato-il-treno-della-montagna.html
RispondiElimina... che i valtellinesi siano più svegli?
Con tutti i soldi che si sono spesi x fare la nuova strada e gli anni in progetti.
RispondiEliminaBastava poco x fare una metropolitana leggera sino il fondo Valle e limitare uso
Di veicoli privati, risolvendo il problema dei parcheggi, imitare altri paesi montani Europei ed essere + ecologici !
Basterebbe fare un bel parcheggio all'uscita della Lecco Ballabio - possibilmente interrato - con un servizio navette, almeno nei giorni festivi!
RispondiEliminaa Introbio su viale della Vittoria le auto sfrecciano come sulla provinciale. eccovi una proposta per aumentare la sicurezza e rendere anche più vivibile ed interessante il paese: basterebbe rendere viale della Vittoria a senso unico - dalla provinciale verso il centro - mettendo dei dissuasori per ridurre la velocità e creando su parte della carreggiata una corsia ciclabile che potrebbe essere collegata alla pista ciclabile tramite via alle Prade. Non sarebbe un grande investimento e il paese ci guadagnerebbe in sicurezza (su viale della Vittoria c'è la scuola media) e vivibilità. grazie per lo spazio
RispondiEliminaQUESTO CONFERMA CHE LA SITUAZIONE DEI TRASPORTI PUBBLICI IN VALLE E' ORMAI CRITICA, MA NON SEMBRA CHE CI SIA UNA GRANDE VOLONTA' DI MIGLIORARLA!
RispondiEliminahttp://www.valsassinanews.com/index.php?page=articolo&id=4686
http://www.valsassinanews.com/index.php?page=articolo&id=4780
RispondiEliminaGIUSTO A CONFERMARE QUANTO SOSTENUTO IN PRECEDENZA!!!
Approfitto dell'articolo (http://www.valsassina.it/news.asp?idnews=91) apparso sul sito della CM per ravvivare questo post. La notizia interessante è che la CM intenderebbe avviare iniziative finalizzate al miglioramento della mobilità in valle, partendo dai risultati del progetto europeo ACCESS. Attendiamo fiduciosi.
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